Agopuntura e tecniche complementari in medicina dello sport

L.BELOTTI - R.FAVALLI - P.FERRARI - A.A.LOSIO - B.A.MARINO - C.P.NASTA
CURATORE Sergio Perini
Psicoterapeuta, coordinatore del corso di perfezionamento in Agopuntura della facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Brescia

ED. CEA - 2001 - PP.258

L’agopuntura è ormai entrata nel bagaglio culturale di molti medici non solo in Italia, ma in tutto il mondo cosiddetto occidentale. A seguito di questa disciplina, vera testa di ponte della medicina cinese, sono state introdotte gradualmente in questi ultimi anni le altre branche della medicina tradizionale cinese (MTC), quali il massaggio, la moxibustione, la coppettazione, le ginnastiche mediche, la dietetica e la farmacologia naturale.
Il testo curato da Sergio Perini, psicoterapeuta e coordinatore del corso di perfezionamento in Agopuntura della facoltà di Medicina dell’Università di Brescia, offre un’opportuna integrazione tra la medicina occidentale e la MTC e si pone l’obiettivo di favorire una maggiore capacità professionale, diagnostica e clinica del medico che affronta il cittadino apparentemente sano che si dedica alle varie attività sportive. Vuole essere un contributo culturale di crescita sia per i medici che già conoscono l’agopuntura, sia per i medici neofiti. Ai primi, questo libro fornisce un’occasione di approfondimento critico con alcuni ulteriori stimoli diagnostici e terapeutici, ai secondi rivolge un invito ad avvicinarsi a un approccio nuovo e stimolante, integrando le loro conoscenze ortopediche-riabilitative con le basi della MTC.
In sintesi, gli aspetti teorici sottesi alla MTC sono: la teoria dello yin e dello yang (dualità in continuo divenire per il mantenimento dell’equilibrio del dao); la teoria dei cinque elementi o movimenti (fuoco, terra, metallo, acqua, legno) a cui corrispondono sapori, sentimenti, colori, stagioni, organi di senso periferici, organi cavi e pieni con le loro funzionalità energetiche; la teoria del sangue (xue) e dell’energia (qi).
Questi elementi trovano la loro applicazione pratica in base a conoscenze ben precise di anatomia e fisiologia che descrivono le strutture e le funzioni principali dell’organismo: organi, visceri, meridiani principali e secondari.